L’associazione Proteo Fare Salerno elegge i nuovi organismi e riconferma Veronica Natella alla Presidenza. Nella sua relazione la Presidente ha ripercorso il lavoro fatto nell’ambito della formazione professionale negli ultimi due anni e ha rilanciato gli obiettivi per il futuro.
Si è tenuto, il 7 novembre 2023, il congresso territoriale per il rinnovo degli organismi direttivi.
Alla presenza di Gianni Carlini (Proteo Nazionale) i delegati – all’unanimità – hanno riconfermato alla presidenza Veronica Natella ed hanno eletto vicepresidente Ada Senatore.
Nell’ufficio di presidenza sono stati eletti: Giulia Trucillo, Gianfranco Albano, Antonio Viale, Maria Rosaria Belmonte e Antonella Anastasio.
Il Comitato tecnico scientifico sarà composto da Corrado Limongi (presidente), Maria Teresa D’Alessio, Maria Vitaliano, Olga Mosca, Giancarla Pisani.
Revisori dei conti: Igor Botta, Giuseppe Fumai, Gennaro Vitale, Elettra Grisi, Vincenza Mauro.
Il congresso ha anche eletto i delegati al congresso regionale, oltre al presidente Veronica Natella e alla vicepresidente Ada Senatore, la delegazione sarà composta da Corrado Limongi e Maria Vitaliano (sostituti Igor Botta e Maria Rosaria Belmonte).
I lavori congressuali sono stati introdotti dai saluti di Clara Lodomini, Segretaria Cgil Napoli e Campania, Ottavio De Luca, Segretario Generale Flc Cgil Campania e Antonio Apadula, Segretario generale Cgil Salerno.
“Proteo Fare Sapere non può prescindere dai forti legami e sinergie non solo con il sindacato di categoria territoriale ma anche quello nazionale” ha detto Clara Lodomini nel corso del suo intervento. “Veronica Natella ha lavorato per rafforzare i legami, ha avuto la capacità di fare squadra. Una squadra che insieme al presidente Corrado Limongi le ha consentito di mettere in campo percorsi formativi caratterizzanti i valori della nostra organizzazione sindacale. Proteo fare sapere Salerno arriva a questo congresso, che si svolge in un momento terribile della nostra storia – con le guerre in atto che ci lasciano sconcertati e con un frustrante senso di impotenza – con le carte in regola. Dopo l’attacco di Hamas a Israele del 7 ottobre scorso, la reazione israeliana contro la popolazione civile denuncia un crimine di guerra senza precedenti, basti pensare solo ai 10mila morti di cui 6mila bambini.
In questo momento di oscurantismo, a fronte di questo scenario terribile, occorre ripensare il ruolo della formazione, necessario promuovere un nuovo umanesimo volto a dare un senso e un significato a tutte le scienze, riconoscendo le interdipendenze tra popoli e culture e a sviluppare nuove forme di conoscenze e senso critico che vada oltre un pensiero unico delle opposte tifoserie” ha detto la segretaria Clara Lodomini.
“Bisogna lavorare per un sistema educativo e formativo con percorsi di educazione permanente, per promuovere una cultura orientata alla pace geocentrica e sostenibile. La scuola ora più che mai deve riprendersi la parola. La scuola non può essere solo nel territorio in cui insiste. È imprescindibile quello che è scritto nella dichiarazione universale dei diritti dell’uomo del 1948, in qualsiasi luogo del mondo ci si deve sentire membro della comunità”. In definitiva, ha concluso Lodomini: “La scuola ha lo scopo di dare ‘concretezza alle utopie educative’”.
Nel suo intervento Ottavio De Luca ha parlato della “crisi all’interno dei luoghi di lavoro, la crisi di valori” e le battaglie che il sindacato sta mettendo in atto in questi mesi contro la politica nazionale. Il segretario Flc Cgil Campania ha auspicato un nuovo corso anche in Proteo ed ha ribadito gli impegni e i progetti condivisi con Proteo Fare Sapere.
“Proteo per noi sarà un partner per tutto quello che riguarda la formazione in tutta la nostra categoria” ha concluso il segretario regionale.
Il segretario generale Cgil Salerno, Antonio Apadula, ha ringraziato la Presidente Veronica Natella per l’impegno profuso nell’ambito della formazione professionale ed ha inviato l’assemblea di delegati e invitati a continuare le battaglie in corso.
Dopo i lavori congressuali, l’Associazione Proteo Fare Salerno ha organizzato un seminario per la presentazione di Scholé, il libro scritto dal dirigente scolastico Renzo Stio. Dopo l’introduzione della segretaria generale Flc Cgil Salerno, Maria Teresa D’Alessio, hanno dialogato con l’autore la docente Giulia Trucillo e il dirigente scolastico Corrado Limongi. Il dibattito è stato moderato da Rosaria Federico.