Professoressa aggredita da una mamma al liceo classico Plinio Seniore di Castellammare: la Flc Cgil di Napoli “esprime profondo sdegno e indignazione per l’ennesimo episodio di violenza perpetrato ai danni di una docente”.
In un comunicato stampa la Flc Cgil di Napoli ha commentato l’episodio accaduto nei giorni scorsi, quando la professoressa del liceo Lucia Celotto è stata aggredita nel corridoio della scuola dalla madre di una sua alunna che si era già lamentata in precedenza con la scuola per le valutazioni ‘severe’ della professoressa.
“I fatti si sono svolti presso la sede succursale del Liceo “Plinio Seniore” di Castellammare di Stabia dove la professoressa Lucia Celotto è stata aggredita fisicamente da una genitrice che l’ha più volte colpita al volto ed al collo, coprendola di ingiurie. Tutto questo a causa dei voti “bassi” attribuiti dalla docente alla figlia dell’aggreditrice – scrive in una nota la Flc Cgil di Napoli -.Nessuna motivazione di nessun genere può giustificare l’uso della violenza. È gravissimo che tutto questo accada dentro una scuola, davanti a giovani minorenni terrorizzati ed impotenti! È gravissimo che quattro persone entrino indisturbate in una scuola per colpire una docente a mo’ di spedizione punitiva! È gravissimo che nessuno sia intervenuto a difesa della docente! È gravissimo che la professoressa non sia stata soccorsa!”.
“Auspichiamo che non solo l’autorità giudiziaria, a cui la docente ha sporto denuncia, ma tutti quelli che hanno competenze in materia facciano piena luce sui fatti ed accertino tutte le responsabilità a tutti i livelli – si legge ancora nella nota -. Auspichiamo che l’intera comunità educante del “Plinio Seniore” si interroghi su quanto accaduto, trovi le strategie migliori per aiutare gli allievi a metabolizzare il trauma subito e adotti tutte le misure perché non si ripetano mai più fatti del genere. Esprimiamo la nostra piena solidarietà alla docente Celotto vittima di questa vigliacca aggressione” conclude la Flc Cgil.